Molte dee possono essere presenti allo stesso tempo nella psiche di una donna, quale dea o quali dee siano attivate in una certa donna, in un dato momento, dipende dall’insieme di diversi elementi che interagiscono fra loro: la predisposizione della donna, la famiglia e la cultura, gli ormoni, gli altri, le circostanze imprevedibili, le attività scelte e le fasi di vita.
Persone ed eventi che attivano le dee
E’ possibile che una dea si attivi se l’archetipo corrispondente viene evocato da una persona o da un evento. Per esempio, quando ci si innamora si mette a repentaglio il precedente ordine di priorità, a livello archetipico può accadere che i vecchi modelli interni non tengano più. Così, se viene attivata Afrodite, può svanire l’influenza di Atena, mettendo al primo posto il nuovo amore piuttosto che gli -avanzamenti di carriera.
Il fare attiva le divinità femminili
Agire può potenziare o evocare le dee. Per esempio, la pratica della meditazione può, con il tempo, attivare o rinforzare l’ascendente di Estia, la dea introversa che coltiva il proprio mondo interiore.
La donna che decide di proseguire gli studi favorisce l’ulteriore sviluppo delle qualità Atena. Studiare, organizzare, informarsi, fare esami e scrivere tesi, sono tutte attività che richiedono la razionalità di questa dea.
Una donna che decide di avere un bambino sollecita in sé una più forte presenza della materna Demetra, quando invece si dà più voce ad Artemide magari si può partecipare ad un campeggio nei boschi.
Le dee e le fasi della vita
La donna attraversa molte fasi nella vita che possono essere dominate da una o più dee. Se ci guardiamo indietro e vediamo la nostra vita passata, probabilmente vediamo quali dee sono state più importanti e potenti rispetto ad altre, e quando.
Alcune donne da giovani si concentrano sugli studi: l’archetipo Artemide guida la donna nel raggiungimento della meta, mentre Atena la porta all’utilizzo della strategie e del pensiero logico. Le donne che decidono di sposarsi e fare dei figli si rifanno a Era e a Demetra.
La mezza età è un periodo di transizione che può portare ad un cambiamento di dee. Tra i trentacinque e i quarantacinque anni la donna può essere spinta ad attivare altre dee rispetto a quelle precedenti. Sarà Atena a spingerla a frequentare un corso di specializzazione, o prevarrà forse il desiderio Demetra di avere un figlio, prima che sia troppo tardi?
Anche in età più avanzata possono avvenire cambiamenti di dee. Il periodo che segue alla menopausa, la vedovanza, il pensionamento e la vecchiaia possono portare a un cambiamento. Per esempio, una vedova che per la prima volta deve gestire da sola le questione finanziarie può scoprire di avere in sé un’Atena latente ed essere capace di fare buoni investimenti.
Cosa avverrà nella psiche e nella vita della donna dipende quindi dalle dee che si sono attivate nella sua psiche, dalle sue scelte e dalla realtà della sua situazione.
Nel prossimo video inizierò a parlare delle dee vergini: Artemide, Atena ed Estia.
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