Con le donne: rapporti distanti o inesistenti
La donna Atena in genere non ha amicizie femminili intime, e questo si vede sia nell’infanzia che nel periodo della pubertà. Chi è amica di questo tipo di donna, può rimanere sconcertata della noncuranza che ha nei confronti del rapporto di amicizia.
Rapporto con gli uomini
La donna Atena frequenta uomini di successo ed ha un talento per attrarre i vincenti, gli uomini di potere; infatti è attirata dal potere, per lei è come un afrodisiaco. Questa donna non sopporta gli sciocchi, detesta i sognatori e non si trova in sintonia con le persone troppo comprensive e non sanno agire con decisione.
È in genere lei che sceglie il suo uomo, e lo fa attirandolo con una strategia così sottile da non farsene accorgere e da fargli credere di essere stato lui a sceglierla. Una volta che è riuscita ad “averlo”, cerca di diventargli indispensabile, così che lei possa sentirsi gratificata sia emotivamente che a livello lavorativo. Essere la campagna di un uomo di potere, o anche la sua segretaria, la “pupilla”, dà a questa donna un senso di potere che fa si che può rimanere fedele a quest’uomo per tutta la vita.
La sessualità
La donna Atena vive nella mente e spesso non è in contatto con il proprio corpo. In genere non è una donna sensuale e sexy, non è romantica e non le piace flirtare. Gli uomini li considera amici e mentori, più che amanti. Per questo tipo di donna il sesso è un accordo implicito all’interno di una relazione, oppure è un atto calcolato; l’atto sessuale è qualcosa che si fa regolarmente, che fa bene e che fa parte del ruolo di moglie.
Atena sembra ben rappresentata tra le donne lesbiche. La donna lesbica che si identifica con la dea Atena ha la predisposizione a scegliersi una partner simile a lei: potrebbero essere entrambe professioniste di successo. Ciò che tiene insieme due donne siffatte sono la lealtà e la solidarietà, più che la passione, e il sesso tra loro potrebbe ridursi a niente.
Il matrimonio
Il matrimonio di una donna Atena, è più un rapporto di solidarietà che un’unione dove c’è passione. Lei ha ha scelto l’uomo con cura, e probabilmente vanno molto d’accordo: è la donna che aiuta il suo uomo, una moglie che prende parte attiva nella sua carriera, e che lavora al suo fianco, elaborando strategie.
La donna Atena ha una comunicazione con il marito encomiabile sui fatti del giorno in generale, ma quella sui sentimenti può mancare quasi del tutto. Questa donna è attratta da uomini come Zeus, uomini che hanno autorità: in genere dà e si aspetta lealtà, che però a volte non ricambia con la fedeltà sessuale.
I figli
Atena, come madre, non vede l’ora che i figli crescano per poter parlare con loro, far progetti insieme e portarli a vedere le cose importanti. La madre Atena è contenta se ha figli competitivi, estroversi e intellettualmente all’altezza: viene da loro stimolata nell’esprimere le sue capacità di insegnamento e di dare consigli.
Se una mamma Atena ha una figlia che le somiglia, indipendente come lei, la figlia ha una madre che le fa da modello e da guida. Alcune madri Atena, però, hanno figlie molto diverse da loro, e in questo caso lei non riesce bene nel suo ruolo. Può essere tollerante e accettare la figlia, ma può anche svalutarla in favore di un figlio maschio. In questo caso la figlia sente di non avere stima da parte della mamma e avverte una certa distanza emotiva.
Per la donna Atena è difficile avere un rapporto con un figlio o una figlia che vivono i sentimenti, che sono sensibili o sognatori; lei pretende che i figli facciano ciò che ci si aspetta da loro e che siano superiori alle situazioni emotivamente coinvolgenti.
La mezza età
La donna Atena pensa spesso che la mezza età sia la parte migliore della sua vita. Se tutto va come ha programmato, la sua vita si svolge in modo ordinato. Il lavoro è ciò che la preoccupa maggiormente: si trova a metà strada nella carriera e ora considera quanto ancora può salire in alto.
L’età di mezzo, però, può portarla anche ad una crisi. Nella sua vita ordinata può fare irruzione una tempesta emotiva: può vivere una crisi matrimoniale, che la espone a sentimenti profondi che presumibilmente lei non è in grado di gestire.
La vecchiaia
La donna Atena non cambia molto nel corso degli anni. E’ per tutta la vita una donna pratica ed energica, sia nel privato che nella professione.
Quando i figli crescono e vanno via di casa, la donna Atena non vive il lutto del “nido vuoto”. Adesso ha il tempo per fare altri progetti, studiare o dedicarsi a un lavoro che la gratifica.
Quando questa donna rimane vedova, lo ha generalmente previsto. Lei sa che probabilmente la sua vita sarà più lunga di quella di un uomo, e poiché in genere ha scelto un marito più anziano di lei, la vedovanza non è una sorpresa, ma lei ne è preparata. Gestisce il denaro e manda avanti l’azienda di famiglia o la sua. In vecchiaia la donna Atena rimane autosufficiente ed autonoma come quando era giovane.
Nel prossimo video vi parlerò delle difficoltà psicologiche che può riscontrare una donna Atena.
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